RASSEGNA STAMPA

IL MANIFESTO - Manganelli: «Violenze legate al contesto»

Genova, 22 maggio 2010

Il capo della polizia Antonio Manganelli non cede. A due giorni dalla sentenza che ha condannato a pene pesanti dirigenti importanti della polizia di stato, ripete anche nelle scuole che le violenze del 2001 a Genova vanno contestualizzate. In un clima di violenza creato dai manifestanti. «Attenzione a non fare confusione tra quella che è la regola e quella che si presenta come un'eccezione», dice rispondendo alle domande dei giovani del liceo "Pietro Colletta» di Avellino a proposito della vicenda giudiziaria ai fatti del G8 di Genova del 2001. «Quella vicenda è certamente servita per avviare una serie di riflessioni - ha aggiunto Manganelli - ma il bombardamento mediatico presenta una immagine che contrasta profondamente con la verità storica», «Si dimenticano le devastazioni inferte alla città in quei giorni, la presenza a Genova di tremila guerriglieri provenienti da Paesi esteri e dentro questo contesto si isola l'abuso del singolo poliziotto da tutto il resto». «Gli abusi, sia chiaro - ha concluso Manganelli - non vanno comunque giustificati».